Un tipo importante di conoscenza studiata in campo umanistico è rappresentato dalle fonti primarie di testi letterari, ovvero le opere di altri autori a cui uno scrittore fa riferimento nei propri testi. Solitamente questa conoscenza è riportata nei commentari ai testi letterari, scritti in linguaggio naturale, di cui i lettori si servono per studiare in profondità i diversi aspetti di queste opere. Sfortunatamente questa conoscenza non è disponibile in un formato digitale leggibile da un computer, perciò non è possibile per gli studiosi ottenere inferenze automatiche che, seppur semplici, potrebbero essere utili per i loro studi (ad esempio la distribuzione delle fonti primarie e degli autori citati in una determinata opera).Il nostro studio si colloca nell’ambito del progetto di ricerca nazionale (PRIN 2013-2016) “Per una enciclopedia dantesca digitale”. Lo scopo della nostra ricerca è quello di costruire una biblioteca digitale dotata di servizi a supporto degli studiosi per creare, arricchire e consultare una enciclopedia digitale delle opere di Dante Alighieri. In particolare, il nostro studio mira a supportare gli studiosi nell'espressione formale e nell'accesso alla conoscenza riguardante le fonti primarie citate nelle opere di Dante Alighieri, e più in generale nei testi letterari. In questo articolo descriviamo la metodologia e il processo di sviluppo che abbiamo seguito per creare DanteSources, una biblioteca digitale che fornisce libero accesso alle informazioni riguardanti le fonti primarie di Dante Alighieri. Illustriamo qui l’intero processo, dalla creazione dell’ontologia per rappresentare la conoscenza riguardante le fonti primarie fino allo sviluppo della biblioteca. La metodologia e gli strumenti sviluppati sono facilmente riutilizzabili per rappresentare la conoscenza riguardante le fonti primarie di altri autori della letteratura italiana e internazionale.